La campagna nasce come risposta al clima di insicurezza e di episodi di violenza che hanno portato la Puglia in cima alla lista per aggressioni ai danni dei medici: prendendo in considerazione il periodo 1984-2016 la Puglia è quella con il maggior numero di episodi di violenza ai danni dei medici e presenta un netto divario rispetto alle altre, pesando per il 26% sul totale, contro il 16% della Sicilia e il 13% della Lombardia e di Sardegna, le regioni che seguono per “pericolosità”.
“La campagna vuole sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto a una situazione drammatica; – dichiara Filippo Anelli, Presidente dell’OMCeO Bari – non possiamo permetterci che l’attenzione cali quando si spengono i riflettori dei media, il giorno dopo ogni evento di violenza. È ora di prendere provvedimenti che garantiscano la sicurezza di operatori e cittadini”.
La campagna è stata ripresa da diverse testate online:
http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=48962
https://www.borderline24.com/bari-campagna-shock-sulle-aggressioni-ai-medici-puglia-record-violenze/